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Intervento di Alberto Broch

Tutti insieme contro il fascismo

Tra il 7 e l’8 novembre si è tenuta la Conferenza del Gruppo Professionale dei Lavoratori Agricoli della UITA (GPTA, per la sua sigla in spagnolo). Tra i temi analizzati, si è data particolare attenzione alla lotta contra l’ondata neofascista che avanza pericolosamente nel mondo.

Gerardo Iglesias

11 | 11 | 2022


Alberto Broch | Foto: Gerardo Iglesias

Alberto Broch, vicepresidente della Confederazione Nazionale dei Lavoratori Agricoli (Contag) del Brasile e vicepresidente eletto del GPTA, ha sostenuto la proposta di risoluzione che prospetta la necessità di realizzare una grande campagna di sensibilizzazione sull’argomento. Di seguito la parte essenziale del suo intervento.

“Vorrei sostenere la proposta del compagno della FLAI-CGIL (Andrea Coinu), di lanciare con urgenza, come movimento operaio internazionale, una campagna contro il fascismo. Rappresenta un pericolo per il mondo e sappiamo bene cosa ciò significhi perché lo abbiamo sperimentato con il governo di Jair Bolsonaro in Brasile.

Il fascismo di Bolsonaro farebbe addirittura invidia a Benito Mussolini, ed è terribile. Non avremo democrazia né libertà sindacali sotto un regime fascista, da qui la necessità di fermare questa grande corrente che si è infiltrata in tutti i continenti.

Negli Stati Uniti, in Brasile, in Europa, la cosa più preoccupante è che ci sono tanti lavoratori che votano per figure di estrema destra e quindi il nostro compito deve essere, oltre a quelli inerenti al lavoro sindacale, quello di costruire una grande campagna di coscientizzazione su che cos’è il fascismo, su che cos’è l’estrema destra e quali sono le conseguenze per la classe operaia di tutto il mondo.

Tutto il mio sostegno a questa iniziativa”.


Andrea Coinu | Foto: Gerardo Iglesias

Traduzione: Giorgio Trucchi